Tecnicamente inizia oggi la Vendemmia 2017 in Friuli Venezia Giulia, e siamo secondi ai colleghi lombardi di Franciacorta dove i primi grappoli sono stati raccolti già la scorsa settimana con lo Chardonnay per la produzione di spumanti.

 

Si parla di almeno una decina di giorni di anticipo rispetto allo scorso anno, causa le alte temperature registrate in pianure nelle ultime settimane. Mentre per la fascia collinare la raccolta partirà dal 20 agosto.

Si inizierà col raccogliere dalle viti più giovani il Pinot Nero per la spumantizzazione, piante in cui la maturazione delle uve avviene prima, seguirà Pinot Nero per i vini di grande pregio. Se il meteo resterà stabile sul bel tempo si procederà poi con Pinot Grigio, Sauvignon, Friulano e Ribolla Gialla, mentre se dovessero iniziare pioggia e umidità si anticiperà anche Malvasia, Verduzzo e Picolit, le varietà che temono di più questo andamento climatico.

Per le uve rosse c’è ancora tempo: la raccolta inizierà a metà settembre con il Merlot e poi Pignolo, Refosco, Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon.

Per parlare di qualità c’è bisogno di tempo. Sarà necessario attendere fino alla prima settimana di ottobre e studiare bene il clima dei mesi precedenti: purtroppo le gelate di aprile hanno colpito a macchia di leopardo il territorio, colpiti principalmente i vigneti in base al loro sistema di allevamento ovvero l’altezza del cordone da terra, tra cui le varietà a sviluppo anticipato come Glera, Refosco, Pinot, Chardonnay e Picolit; mentre dai vigneti non colpiti dal gelo la resa è diminuita del 10% rispetto l’anno precedente, ma la qualità buona. 

Sui rossi, invece, è preferibile non avanzare supposizioni. Saranno importanti le prossime giornate, caldo e siccità di inizio agosto non ha danneggiato i vigneti e presto anche le temperature serali ritorneranno a scendere.