Un uso delle risorse rispettoso della natura è il principio della viticoltura integrata e sostenibile a cui si ispira l'azienda vinicola Heinrichshof. Il complesso e attento lavoro nei vigneti durante tutto l'anno consente alle uve, nelle località intorno alla comunità di Zeltingen della Mosella centrale (centro-ovest della Germania), di maturare in modo forte sano. Ogni vigneto viene vendemmiato in modo selettivo (per cui è già determinato in anticipo quale vino si deve produrre), spesso a mano e nel momento ottimale per la maturazione.
In cantina i fratelli Peter e Ulrich Griebeler, che nel 2014 hanno rilevato l'attività dei genitori, si affidano alla tradizionale vinificazione in botti di legno. Per accompagnare individualmente e preservare il diverso carattere dei vigneti, che oggi si estendono per più di otto ettari, la maggior parte dei vini pigiati viene lasciata a fermentare spontaneamente durante il processo produttivo; questo sottolinea anche la capacità dei produttori di combinare perfettamente natura e artigianato.
Uno dei prodotti di punta è il Riesling, presentato in diverse sfumature, più o meno secco per soddisfare tutti i palati. Vengono prodotti anche altri interessanti vini tra cui lo Chardonnay (sia un versione ferma che spumantizzata) e il Pinot Bianco.