La cantina vera e propria di Benedetti & Grigi nasce nel 2014, quando i proprietari decidono di unire le forze per vinificare da soli le uve che prima coltivavano per altre aziende. Si trova a Montefalco (PG), in Umbria, zona famosa per il Sagrantino. Con il susseguirsi delle stagioni, dei cambiamenti climatici e della conoscenza più approfondita di ogni particella di terreno, l’azienda e la cantina sono state implementate con nuove tecnologie che hanno permesso di sperimentare strade sempre nuove per ogni singolo vitigno, cercando di esprimere ad alti livelli enologici le eccellenze del territorio.

Le uve bianche vengono tutte raccolte a mano in cassetta e raffreddate in cella frigo. Le uve vengono quindi diraspate, cercando di preservare l’integrità degli acini, criomacerate per periodi più o meno lunghi secondo la varietà di uva e poi pressate in maniera molto soffice in assenza di ossigeno, in modo da evitare ogni ossidazione. Il mosto così ottenuto fermenta in botti d’acciaio a temperatura controllata.
Le uve rosse vengono raccolte in parte a mano e in parte a macchina, diraspate e fatte fermentare per periodi più o meno lunghi a seconda della varietà in botti d’acciaio a temperatura controllata e con rimontaggi programmati. Una volta finita la fermentazione segue una fase di macerazione. Il vino così ottenuto viene messo in botti d’acciaio dove si svolge la fermentazione malolattica. Per gli affinamenti successivi e in base alla tipologia del vino, i vini vengono affinati in cemento, botti grandi di legno , tonneau o barrique di rovere.
La continua ricerca, supportata dal laboratorio interno, aspira a migliorare sempre di più i prodotti. L’azienda è in continua crescita sotto l’aspetto qualitativo ed ogni anno vengono investite nuove risorse che contribuiscono alla crescita di ogni singolo vino.
Questa azienda non ci è completamente nuova, infatti ha partecipato, riscuotendo molto successo, all'evento che si è tenuto da noi il 3 ottobre 2022.
Nella nostra selezione non potevano mancare i due vitigni simbolo della zona: Sangiovese e Sagrantino. Come da disciplinare, queste due uve vengono utilizzate in percentuale maggiore per la produzione del Montefalco Rosso e del Rosso Umbria IGT (assieme ad altre uve a bacca nera non aromatiche come ad esempio il Merlot) o in purezza, come avviene con il Sagrantino per produrre il Montefalco Sagrantino. In particolare, abbiamo ritenuto molto interessanti, magari da provare in abbinamento a carni rosse, grigliate o selvaggina: "Attunis" – Montefalco DOC Rosso, "Estia" – Montefalco DOC Rosso Riserva, "Afrodite" – Umbria IGT Rosso e "Dioniso" – Montefalco Sagrantino DOCG.
Tratteremo in maniera più approfondita di questi vini nei prossimi mesi.